Tutto quello che avresti voluto sapere sulle dentiere e non ti hanno mai detto

31/10/2019

Studi scientifici internazionali dimostrano che il 17% dei pazienti che hanno una dentiera dicono di mangiare meglio quando non la usano mentre il 29% mangiano solo cibo soffice o frullato. Questi dati ci indicano come quasi la metà di coloro che hanno una protesi non sono soddisfatti della loro situazione.
 
Per poter essere contenti della propria protesi occorre infatti :

• avere sufficiente osso e gengiva sulla quale far appoggiare la protesi
• non avere grandi richieste e aspettative estetiche
• non avere grandi esigenze nel parlare
• essere pre-disposti ad avere un oggetto ingombrante in bocca
• essere disposti a rinunciare a certi tipi di cibi
• essere pazienti verso i disagi quotidiani come dolore, bruciore, senso di soffocamento , instabilità
• essere coscienti delle problematiche a lungo termine che portano

 
Potresti quindi essere nella situazione di aver impegnato parte dei tuoi risparmi per trovarti in una condizione non molto migliore di quella iniziale, che però almeno era gratis.
 
Ti è mai capitato di non riuscire a mangiare quello che volevi, come carne o verdure crude? Oppure di rifiutare l'invito ad un pranzo o una cena per vergogna o imbarazzo del momento del pasto? O di avere problemi di digestione e di necessitare di farmaci per aiutarti ?
 
Sono sicuro che le risposte che hai ricevuto da chi ti ha fatto la dentiera sono che sei tu che non riesci ad adattarti o che la tua lingua si muove troppo, oppure che la tua gengiva non è abbastanza resistente o il tuo osso non è sufficiente.... oppure il tuo dentista ti ha detto che è solo questione di tempo e che ci farai l'abitudine o che comunque è normale visto che è una protesi “mobile”.
 
Oppure che tramite una semplice RIBASATURA avresti risolto tutti i problemi? Invece è successo che nonostante questo la situazione non sia migliorata di gran che e che tu sia dovuto andare molte volte dal dentista perché la protesi faceva male ed andava ritoccata, per ritornare nel migliore dei casi nuovamente alla situazione iniziale.....
 
Ti possiamo assicurare che non è colpa tua perché ci sono delle situazioni, la maggior parte, in cui le DENTIERE non possono funzionare correttamente e risolvere i tuoi problemi.
 
Specialmente se si parla di protesi inferiori QUASI mai sono in grado di permettere a chi le usa di mangiare e di vivere una vita serena, perché, a differenza di quelle superiori in cui hanno tutto il palato come appoggio, hanno scarsissima superficie di gengiva a cui appoggiarsi; inoltre dovendo “convivere” con la lingua, uno dei muscoli più forti e sviluppati del nostro corpo che tende a spostarla, risulta per la maggior parte delle volte insopportabile e incontrollabile; le dentiere superiori invece hanno una maggiore stabilità grazie alla maggiore superficie di appoggio del palato ma, d'altro canto , sono molto più ingombranti creando spesso il riflesso del vomito e bloccando i recettori del gusto posti sul palato diminuendo la sensazione dei sapori dei cibi.
 
A molte persone queste cose non sono state dette quando la dentiera è stata proposta come soluzione definitiva per i loro problemi, e adesso si trovano in una situazione di disagio e sofferenza.
 
Questo deriva dal fatto che la maggior parte dei dentisti di “vecchia generazione” preferiscono offrire rimedi che usano da decenni e sui quali si sentono più sicuri invece che il piano di cura migliore per il paziente, anche quando sono sono più semplici e veloci e risolvono meglio la loro problematica.
 
L'unica soluzione realmente efficace e sicura se una persona senza denti vuole ritornare a mangiare e vivere serenamente è tramite l'utilizzo degli impianti dentali, che garantiscono in tutta sicurezza il ritorno alle condizioni migliori sia sotto il profilo estetico che funzionale
 
Tramite questi è infatti possibile:

1. abbandonare le vecchie ingombranti e scomode protesi che provocavano dolori, bruciori, senso di soffocamento;
2. ritornare a mangiare con la stessa efficacia ( 90%) di quando si avevano i propri denti, per tornare ad alimentarsi di tutti i cibi ed evitando problemi di insufficiente apporto di fibre, vitamine, sali minerali;
3. ritornare a sorridere mostrando dei denti come quelli veri, ritrovando la sicurezza in se stessi e non dovendo più “sembrare tristi”;
4. evitare di incorrere nel pericolosissimo problema della depressione, che accorcia l'aspettativa di vita delle persone e ne riduce drasticamente la qualità;
5. evitare la perdita di osso a livello della mandibola e della mascella.